IN VIGNA E IN CANTINA
Giallo d’Arles Greco della cantina Quintodecimo è un vino bianco nato da uve Greco. I vigneti si trovano nella località di Tufo con una altitudine di 450 mt s.l.m. Il terreno è composto prevalentemente da sedimenti argillosi calcarei in cui i vigneti sono allevati in controspalliera orizzontale semplice. Dopo la raccolta manuale in piccole cassette, le uve sono sottoposte ad una lunga pressatura. Il mosto di sgrondo, separato da quello di pressa, subisce l’illimpidimento per sedimentazione naturale. Segue la fermentazione in tini di acciaio inox per il 70% e in barrique di rovere nuove per il restante 30%. Il vino, poi, affina sulle fecce fini risospese nel vino per un periodo di 8 mesi.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Giallo d’Arles Greco della cantina Quintodecimo è un vino bianco che si distingue per il suo colore giallo dorato con note ambrate. Al naso, è possibile percepire un bouquet potente e raffinato. Si alternano note fruttate di albicocca e confettura di mela cotogna con una profonda mineralità. Al palato, un gusto pieno e fresco con un’ottima struttura ed un finale persistente.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Perfetto da abbinare ad antipasti e piatti a base di pesce. Da provare l’abbinamento con vellutate di verdure.
LA CANTINA
La Cantina Quintodecimo nasce nel 2001 a Mirabella Eclano, in Irpinia, dall’idea professor Luigi Moio, figura di spicco dell’enologia italiana, e sua moglie Laura. Il nome Quintodecimo deriva dalla storia del paesino di Mirabella Eclano, insediamento romano che anticamente veniva chiamato Quintum Decimum. Si tratta di un’azienda a conduzione biologica che non trascura la tradizionalità del territorio. I vigneti aziendali, coltivati senza l’uso di pesticidi chimici, nel rispetto dell’ambiente e con un’impostazione sostenibile, si trovano ad altitudini tali da cogliere il massimo dalle escursioni termiche del paesaggio. Vini di grande spessore e grande identità, risultati del connubio natura/innovazione.